Concorso indetto dalla Regione Sicilia, per laureati e diplomati: 1024 posti

Categoria: Concorsi, News

Concorso indetto dalla Regione Sicilia, per laureati e diplomati: 1024 posti

Il Maxi concorso indetto dalla Regione Sicilia per il reclutamento di personale, dopo due anni dall’annuncio è stato nelle ultime settimane confermato dall’assessore al personale Antonio Scavone.

 

Quanti sono i posti disponibili?

I posti previsti sono 1024, suddivisi nelle varie figure professionali ricercate.

Chi può partecipare al concorso?

Il concorso sarà aperto sia a laureati che a diplomati, da impiegare nei numerosi centri dell’impiego dell’isola.

Quando è prevista la pubblicazione del bando?

Il bando sarà pubblicato entro la fine dell’anno, si aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale mercoledì 29 dicembre, dove probabilmente verranno specificati tempi e modalità di reclutamento

Quali sono i profili ?

I diversi profili previsti sono appartenenti alla Categoria C e D della Pubblica Amministrazione.

Nello specifico, i profili di Categoria D per cui si procederà alla selezione sono:

  • 119 specialisti amministrativi contabili;
  • 344 specialisti del mercato e dei servizi del lavoro;
  • 37 specialisti informatici e statistici;
  • 37 analisti del mercato del lavoro.

Per la Categoria C invece i profili ricercati sono:

  • 176 istruttori amministrativi contabili;
  • 311 istruttori operatori del mercato del lavoro.

 

Quali sono le modalità a seconda dei profili?

Seppur il bando pubblicato sarà unico, il concorso Regione Sicilia 2021 seguirà due percorsi differenti a seconda dei profili per i quali si concorre. Laureati e diplomati, infatti, saranno sottoposti a prove diverse.

Per i profili appartenenti alla Categoria D, riservata a chi è in possesso di una laurea, si procederà prima con la valutazione dei titoli posseduti e poi con lo svolgimento di un’unica prova scritta. È possibile quindi che non tutti siano ammessi alla selezione dopo un primo screening dei curriculum.

Per i profili appartenenti alla Categoria C, aperta invece ai diplomati, ci sarà una prova scritta e poi una valutazione dei titoli.

Condividi questo post